Respirare meglio.
Perché è possibile respirare meglio facendo un percorso in Dentosofia?
Innanzitutto è importante porsi una domanda: da dove si respira?
Non è così ovvio, e non tutti ne hanno piena consapevolezza.
Si respira dal naso.
E, come dice un mio amico osteopata: si respira dal naso e si mangia con la bocca.
Sembra ovvio ma non lo è.
molti adulti e molti bambini infatti respirano con la bocca o comunque respirano anche con la bocca.
Respirare con la bocca E’ come volersi infilare uno spaghetto nel naso…riusciresti a mangiarlo? Forse si…lo spaghetto entrerebbe ugualmente nel canale digerente ma salterebbe dei passaggi fondamentali per il suo corretto metabolismo.
Respiri con la bocca? Forse si. L’aria entra nel corpo ugualmente ma…
….Non passa dal naso. Non gode dunque della purificazione che avviene nelle cavità nasali.
Allora che aria respiri?…..
L’aria non filtrata entra nei polmoni e scambia ossigeno col sangue che la porta ai tessuti per nutrirli.
Che tipo di nutrimento arriva così alle nostre cellule?….
Quanta fatica deve fare il nostro organismo per ripulire le cellule così nutrite?
Quanta energia viene sottratta al nostro Sistema Biologico per fare l’operazione di pulizia cellulare?
Ci conviene? No.
Ora soffermiamoci sul tragitto che farebbe l’aria nel nostro corpo se passasse dal naso: sarebbe filtrata adeguatamente dai peluzzi ivi presenti,
Passerebbe attraverso i seni frontali, cioè quelle piccole cavità che si trovano tra gli occhi in corrispondenza della radice del naso.
Da lì l’aria raffredda il cervello ossigenando tutte le strutture che incontra sul suo passaggio incuse quelle minuscole ghiandoline che sono la regia del nostro sistema di Vita : la ghiandola pituitaria e la ghiandola pineale .
Ora avete sentito parlare mai di calcificazione della pineale e di cosa comporta?
Inoltre Capite l’importanza di un corretto raffreddamento dell’area cerebrale?
In medicina antroposofica, la prova della presenza di una buona omeostasi, cioè di un adeguato scambio di liquidi tra il fuori e il dentro è avere la testa fredda e i piedi caldi.
Tant’è che non appena i bimbi iniziano ad avere squilibri organici a qualunque livello basta riportare le temperature di testa e piedi ai propri livelli e tutto si ristabilisce.
Le nostre nonne curavano le febbri, meglio: sostenevano i processi febbrili, con impacchi di pezze fresche sulla fronte .
Oggi si consiglia ai malati tumorali di tenere pezze ghiacciate in testa durante la somministrazione dei cicli antitumorali per evitare perdite di capelli .
Stabilita l’importanza di una corretta respirazione nasale , resta da chiederci ora come, il percorso in Dentosofia, garantisca e ristabilisca questo naturale processo vitale.
Nel capitolo sull’espansione mascellare abbiamo spiegato come il percorso in Dentosofia permetta un’adeguata espansione della mascella cioè della parte superiore della bocca.
Ora la mascella altro non è che il pavimento della cavità nasale.
Quindi espandendo la mascella si espande la cavità nasale, permettendo l’entrata nel corpo di una quantità maggiore di aria, adeguatamente filtrata.
Più aria entra più ossigeno è disponibile nel sangue più e meglio vengono nutriti i tessuti e gli organi e udite udite maggiori sarà la resa atletica in che pratica attività sportiva agonistica e dilettantistica .
A riprova di ciò porto testimonianze di atleti i cui allenatori hanno notato un visibile cambiamento dell’attività respiratoria dei “loro” ragazzi, unitamente ad una maggiore concentrazione negli allenamenti ed una resa migliore in fase di gara.




Le 4 funzioni del cavo orofaringeo sono
- respirazione
- masticazione
- fonazione
- deglutizione
In ciascuna di queste, come si può immaginare, la lingua svolge una funzione chiave
Ma mentre questa funzione della lingua può risultare chiara
-nella *masticazione dove serve per portare il cibo da un lato all' altro della bocca,
- nella * fonazione dove, interagendo con i denti, contribuisce all' emissione del suono (in alcuni fonemi), e
-nella* deglutizione che si svolge spingendo la lingua sul palato,
nella *respirazione può non essere così chiara e scontata.
Voglio, a tal proposito, riportare qui la frase di Massimo Valente, Osteopata di Bisceglie (BA) che osserva questa evidenza :
si respira con il naso e si mangia con la bocca.
Se noi respirassimo con la bocca e mangiassimo col naso è come se volessimo infilare uno spaghetto nel naso e pensare di masticarlo e ingoiarlo.
Questa immagine è abbastanza rappresentativa di una corretta funzione respiratoria che però per il suo corretto esplicarsi ha bisogno anche di una corretta postura linguale che non deve essere bassa ( cioè appoggiata sulla Mandibola) ma tendenzialmente alta (quindi poggiata sulla Mascella).
Perché è importante la posizione della lingua per una corretta respirazione?
Perché la lingua che spinge sulla mascella ne espande l' osso che è formato da due metà tenute insieme da un tessuto fibroso, che se adeguatamente stimolato si apre.
Inoltre l' osso mascellare stesso è spugnoso, quindi dotato di una certa morbilita' e quindi stimolabile anch'esso se sottoposto ad uno stimolo debole e continuativo e a qualsiasi età.
L' osso mascellare, nella porzione alta palatina, altro non è che la* base della cavità nasale.*
Sulla base di queste considerazioni anatomiche l'espansione dell' osso mascellare corrisponde ad espansione della cavità nasale:
ecco perché poi si respira meglio.
CONSIDERAZIONI SPIRITUALI
Anche in questo caso è importante considerare il perché si ha un palato stretto o una incapacità a respirare bene.
Probabilmente ciò ha a che fare con la percezione di non avere sufficiente spazio /aria intorno a sé ...
CHE SONO LE OSSA MASCELLARI?
Le ossa Mascellari sono il tetto della cavità orale e il pavimento della cavità nasale.
COSA SIGNIFICA CIÒ?
Che espandendo il cavo orale si espande anche la cavità nasale.
COSA SIGNIFICA CIÒ?
Che entra più aria nel naso.
QUALI SONO LE CONSEGUENZE DI CIÒ?
1) Che aumenta la quantità di aria che arriva ai polmoni.
2) Che aumenta la quantità di aria che arriva alla ghiandola ipofisi che si trova alla radice del naso

QUALI SONO LE CONSEGUENZE DEL PUNTO 1) ?
- Aumenta il volume della gabbia toracica per l'aumento di volume dei polmoni. Pazienti descrivono da subito una maggiore apertura del petto.
- Se aumenta il volume di polmoni aumenta l'ossigenazione del sangue
- Per chi fa pratiche sportive, agonistiche e non agonistiche, è ok.

- L'organismo inizia a funzionare correttamente con una migliore interlocuzione tra i vari organi ed una ritrovata armonia
- "Il respiro è il ponte che collega la vita alla coscienza, che unisce il corpo ai nostri pensieri. Ogni volta che la vostra mente si disperde, utilizzate il respiro come mezzo per prendere di nuovo in mano la vostra mente".
QUALI SONO LE CONSEGUENZE DEL PUNTO 2)?
- La ghiandola ipofisi inizia a funzionare meglio. Ricordiamo che l'ipofisi è una sorta di cabina di controllo del nostro organismo. A questa ghiandolina si deve la funzione di termoregolazione del corpo, la crescita corporea, la stimolazione delle ghiandole surreali, tiroide, timo, ovaie e testicoli e gli equilibri acido/base nel sangue che poi, hanno effetti sulla capacità cardiaca e sulla regolazione del flusso sanguigno oltre che sulla diuresi.

L'ATTIVATORE DEL RESPIRO
L' Attivatore del respiro facilita la posizione della lingua in alto nella bocca poiché contiene nella sua struttura un piano inclinato dove la lingua poggia per la sua salita.
Qualche modello contiene anche delle piccole protuberanze alla fine del suddetto piano e che stimolano ulteriormente la salita linguale.
Inoltre un attivatore del respiro, essendo morbido, o comunque di varie texture, a seconda del caso, schiacciato tra i denti induce espansione della bocca quando se ne sceglie uno di dimensione leggermente superiore a quello della bocca stessa.
Per questa sua caratteristica, l' Attivatore del respiro viene utilizzato anche per gli sportivi che vogliano aumentare la propria capacità respiratoria in funzione di migliori prestazioni sportive.
È inoltre utilissimo in chi respira con la bocca aperta, a tutte le età.

CONSIDERAZIONI IMPORTANTI: IL COUNSELLING
Un'attenta e puntuale valutazione dei motivi reconditi che portano il bimbo a stare con la bocca aperta vengono considerati in sede di colloquio.
I motivi possono essere di ordine fisiologico, strutturale ma anche emotivo.
A tal ultimo proposito non è inusuale che io chieda ai genitori di parlare un pò di come si svolga la vita in famiglia.
È importante considerare i rapporti all'interno della famiglia, per esempio qual è il ruolo dei genitori e come il figlio vive questi ruoli.
A volte un problema respiratorio può dipendere dalla nascita del fratellino (sente di non aver più lo spazio per sè) o da una non adeguata espressione delle proprie potenzialità.
Queste riflessioni possono essere riportate anche all'adulto che non respira bene. E si può estendere questo tipo di approccio a qualunque tipo di disagio che si vive, in famiglia ma anche sul lavoro e nelle relazioni in genere.
Questi aspetti dell'approccio terapeutico, vengono approfonditi e messi in luce dalla cosiddetta Metamedicina ed hanno un loro peso nella risoluzione definitiva delle problematiche che il paziente porta in studio.

LA RESPIRAZIONE
La respirazione continua è una formidale tecnica che si avvale di un respiro consapevole in cui si tolgono gli spazi di apnea tra le due fasi respiratorie di inspirazione ed espirazione. Il mantenere la respirazione continua e senza pause genera una profonda risposta in tutto l'organismo, il livello di energiasi alza notevolmente.
Detta in due parole la respirazione continua avviene comprimendo l'aria fuori dalla bocca tramite la pressione delle guange e il movimento della lingua e immettendo contemporanemanete brevi inspirazione dal naso.
Sembra che una buona ossigenazione del sangue aiuti decisamente lo stato di salute tenendo sotto controllo la troppa acidità che il corpo raggiunge per il tipo di alimentazione e il tenore di vita sedentaria. Ciò che fa questa respirazione è proprio questo, grazie a un frequente lavoro del diaframma ha effetto positivo sull'ossigenazione dei tessuti perché, quando si contrae, si appiattisce contro i visceri addominali, comprimendo il sangue e convogliandolo più rapidamente verso il cuore e polmoni. Grazie a questa azione indiretta la respirazione contribuisce a migliorare l'ossigenazione del sangue di tutto l'organismo.
È importante sapere che il diaframma è collocato sotto le basi dei polmoni e per comprendere bene le sue funzioni immaginiamolo con una forma di una cupola. È un muscolo molto potente che si aggancia alle vertebre lombari, alle ultime sei costole e alla parte più basse dello sterno. Anteriormente si intreccia col musolo traverso dell'addome. In fase inspiratoria il diaframma si contrae e tira verso il basso la cupola diaframmatica che, appiattendosi, trascina con sè le basi polmonari, che si espandono.
Durante la repirazione è bene mantenere una postura eretta e durante l'inspirazione è necessario tenere una certa contrazione addominale. Ciò consentirà al diaframma di contrarsi in modo ottimale perchè avrà saldi non solo i punti di ancoraggio ossei, ma anche i punti di intreccio con il muscolo dell'addome.
Alcuni allievi hanno riscontrato una sensibile diminuzione delle crisi d'asma dopo aver imparato questa respirazione. Qui di seguiro una sintesi delle corrispondenze incontrate negli anni da me e da altri suonatori e insegnanti. Come scritto nella tabella è necessario un uso frequente e profonfo del suono della respirazione.
Grazie a ciò che hanno riferito molti allievi e a ciò che ho sentito direttamente su di me condivido alcune motivazioni degne di ulteriori approfondimenti.
Cervello:
- calmante,appena inizia a suonare il suono e la vibrazione inducono alla calma
- induce agli stati meditativi, dopo qualche minuto si sente un cambiamento nella percezione
- bilancia gli emisferi, quando si smette di suonare si percepisce chiaramente un'attività celebrale diversa
- stimola la creatività, come conseguenza la pulizia mentale attuata dal suono e della respirazione restituisce idee e intuizioni
Naso:
- filtra l'aria in entrata e scarica tossine, grazie alle ripetute inspirazioni/espirazioni simultanee
Labbra:
- ammorbidisce i tessuti per via della costante vibrazione labiale
- riattivatore dei tessuti anche se insensibili a causa dei traumi o ferite
Gola:
- tiene in forma le vie aree, grazie alla respirazione continua
- allevia il russare e le apnee notturne, grazie allo sviluppo dei muscoli che mantengono aperte le vie respiratorie alte
Pelle:
- maggior luminosità, grazie all'ossigenazione del sangue e alla miglior circolazione
Polmoni:
- respirazione più profonda "di pancia", può aiutare a diminuire il fumare
- rafforza il diaframma, grazie alla respirazione diafframatica spontanea che avviene mentre si suona
- aumenta la capacità polmonare, il lavoro del diaframma come è risaputo amplia il volume d'aria dei polmoni
- aiuta nelle crisi d'asma, come riferito da alcuni allievi grazie alla continuità della respirazione
Cuore:
- ossigena il sangue, grazie al lavoro del diaframma che con il suo movimento amplia la capacità polmonare e l'ossigenazione e maggiore
- da maggior vitalità, un fisico ben ossigenato è più vitale e così anche il cuore
- riduce le tachicardie, grazie allo stato di calma che induce e al miglioramento del ritmo cardiaco
Apparato digerente:
- aiuta la digestione, grazie al movimento respiratorio "di pancia" che apporta benefici sull'intero tubo digerente
- alleggerisce il fegato, grazie alla corretta compressione e decompressione mirata sul basso ventre
Genitali:
- rafforza i muscoli perineali, grazie all'azione della spinta nell'uso della voce e delle tecniche sonore
- tiene in forma la prostata, mediante la compressione e decompressione dei muscoli pelvici e del perineo che si verificano durante la pratica