Il Bruxismo è un disturbo che consite nella tendenza al digrignamento dei denti, ovvero allo sfregamento involontario delle arcate superiori e inferiori durante il sonno.

Il sintomo può verificarsi anche durante il giorno.

Il Bruxista non si accorge di avere questo disturbo e solitamente ne viene a conoscenza quando si presentano sintomi fastidiosi evidenti a carico dei denti come usura e deterioramento, infiammazioni gengivali, perdita di otturazioni e capsule, sensibilità al caldo e al freddo, maloclussione della mascella, difficoltà nello sbadigliare e nell'aprire al massimo la bocca, affaticamento della muscolatura masticatoria.

Si possono presentare anche altri sintomi che, pur sembrando diversi tra di loro, convergono sullo stesso disturbo: sonno non ristoratore, dolori ai muscoli del collo, delle spalle e della cervicale, mal di testa, vertigini, fiitte alle tempie, tensione alla nuca, alitosi, cattiva digestione.